L’ Università Politecnica delle Marche, nell’ambito dell’Accordo AgroAmbientale della media e bassa Valdaso, con capofila comune di Altidona del Sindaco Giuliana Porrà, ha collaborato nella realizzazione del monitoraggio delle azioni ambientali compiute dagli agricoltori sottoscrittori dell’Accordo in questi ultimi 6 anni.
In particolare il Dipartimento di scienze agrarie, alimentari ed ambientali dell’Università Politecnica delle Marche (D3A), che rappresenta un centro di eccellenza nazionale per le attività di studio e monitoraggio ambientale e agricolo con una consolidata esperienza nella valutazione degli impatti dell’attività agricole sugli ecosistemi, ha redatto un complesso documento dove sono stati analizzati i risultati in due ambiti di valutazione: l’ambito comprensoriale, in connessione con l’area dell’accordo, e l’ambito locale, con riferimento ai sistemi di gestione agricola adottati dalle 110 aziende aderenti all’accordo. Il sistema innovativo di analisi del D3A, guidato dal responsabile scientifico Prof. Davide Neri, e la conseguente interpretazione dei risultati hanno consentito di verificare gli effetti dell’introduzione o mantenimento di piani colturali in applicazione del metodo biologico o del metodo integrato avanzato.