Innovazione

Descrizione

La sottomisura 16.2 mira ad elevare, attraverso la cooperazione tra più partner, il livello di innovazione delle imprese agricole, alimentari e forestali e degli operatori pubblici e privati delle aree rurali, nell’ambito delle tematiche oggetto del progetto di filiera o dell’accordo agroambientale di area di riferimento.
L’innovazione riguarda lo sviluppo sperimentale di nuovi prodotti, pratiche, processi, tecnologie, o il loro adattamento a situazione nuove e mira:
  • a migliorare la competitività del sistema produttivo agroalimentare e forestale e la sua capacità di penetrazione del mercato;
  • a incrementare la sostenibilità ambientale delle produzioni agricole, agroalimentari e forestali;
  • a sostenere l’adattamento delle attività agricole, agroalimentari e forestali ai cambiamenti climatici.
Partner pubblici: - Comune Capofila Altidona - Ente di ricerca: Università Politecnica delle Marche
Partner Privati: - Associazione no-profit Alessandro Bartola - Società Cooperativa H.O.R.T. - Aziende Agricole Carboni Matteo, Geminiani Pio, Scendoni Giovanni, Vagnoni Gianfranco.
Personale dei partner pubblici: - Arch. Morena Tomassetti - Dott.ssa Mara Pallotti (Comune di Altidona) - Nunzio Isidoro, Paola Riolo, Gianfranco Romanazzi (Ente di ricerca Università Politecnica delle Marche) - Rodolfo Santilocchi, Elga Monaci, Giorgio Murri, Davide Neri (Ente di ricerca)
Personale Partner privati: - Matteo Carciogna, Anna Piermattei, Giulia Matricardi (Ass. A. Bartola) - Francesca Massetani, Jacopo Facchi ( H.O.R.T.) - Carboni Matteo, Geminiani Pio, Scendoni Giovanni, Vagnoni Gianfranco ( Aziende agricole)

L'Associazione Alessandro Bartola è un ente di ricerca e divulgazione scientifica nato e cresciuto in ambiente universitario; è sita, dalla sua fondazione nel 1995, all'interno del Dipartimento di Scienze Economiche e Sociali della Facoltà di Economia "G. Fuà" di Ancona.
L'Associazione intitolata al Prof. Alessandro Bartola, docente di Economia e Politica Agraria prematuramente scomparso, nel tempo si è distinta nella realizzazione, divulgazione di studi, ricerche e attività scientifiche nel campo delle materie che interessano l'agricoltura e le sue interrelazioni con il sistema agro-alimentare, il territorio, l'ambiente e lo sviluppo delle comunità rurali. L'Associazione nasce con l'aspirazione di contribuire allo sviluppo sostenibile dei territori rurali cercando di favorire il dialogo tra la ricerca, il mondo accademico in generale e il territorio. La circolarità informativa, la condivisione dei risultati e l'ascolto delle esigenze conoscitive che nascono dal basso, hanno contraddistinto il lavoro dell'Associazione nel tempo. Per raccogliere e dare risalto alle numerose pubblicazioni, articoli e contributi scientifici, l'Associazione nel 2005 ha dato vita alla rivista scientifica online Agriregionieuropa. La rivista al momento conta oltre 1000 visite giornaliere e dalla sua nascita ha pubblicato oltre 1500 articoli di 1000 autori circa.
L’ottimo posizionamento nei motori di ricerca, in quanto alle tematiche relative allo sviluppo rurale e alle politiche dedicate all’agricoltura, hanno poi reso Agriregionieuropa un ottimo collettore di soggetti interessati ai processi innovativi che coinvolgono l’agricoltura e le sue filiere.
All’interno del Progetto “G.ECO. VALDASO”, finanziato dalla Regione e al primo posto tra le Proposte presentate a valere sulla Sottomisura 16.2, l’Associazione collabora in sinergia con un team eterogeneo di Partner, rappresentanti del mondo istituzionale, dell’imprenditoria e della ricerca accademica. Tale composizione rende il Gruppo estremamente efficace ed efficiente nell’implementazione delle azioni e nel garantire un profilo di sostenibilità globale all’intero Progetto. Nello specifico l’Associazione si preoccuperà di valutare la fattibilità economica delle nuove pratiche colturali e il monitoraggio di queste nel corso del tempo. Sarà fondamentale in particolare, garantire margini di redditività alle imprese che decidono di adottare questi nuovi standard di eco-compatibilità, in modo da tutelarne la competitività nel mercato finale.
Oltre alla parte economica, l’Associazione coadiuverà il Comune di Altidona nella divulgazione dei risultati, sfruttando soprattutto la riconoscibilità sul web del sito Agriregionieuropa e la rete di ricercatori, accademici e decisori che essa rappresenta. La comunicazione e promozione del Progetto sarà progettata dall’Associazione in comune con tutti gli altri Partner e avrà come obiettivo ultimo quello di rendere il Progetto e l’Accordo Agroambientale dei punti di riferimento per lo sviluppo di discussioni, riflessioni e aggiornamenti che coinvolgono l’agricoltura della Valdaso e in generale le tematiche di tutela ambientale legate alle pratiche agricole nella zona.

Soggetto promotore dell’AAA
Il Comune di Altidona si è fatto promotore del nuovo AAA per la Valle dell’Aso in quanto già ente promotore e capofila del Contratto di Fiume, in sostanza il Comune di Altidona è il soggetto capofila coadiuvato dai partner aderenti al Contratto di Fiume Aso.

Università Politecnica delle Marche – Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali (D3A) e Centro di ricerca e servizi Azienda Agraria Didattico-Sperimentale “Pasquale Rosati”.
Il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali (D3A) nasce nel 2012 come nuova struttura di didattica e ricerca che come previsto dalla Legge 240/2010 (Legge Gelmini) combina le strutture della Facoltà di Agraria e dei Dipartimenti ad essi afferenti. Il Dipartimento, è composto da 53 unità di personale docente e 28 unità di personale tecnico-amministrativo provenienti da varie strutture dell’Ateneo. Nella sua configurazione attuale, al Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali afferiscono anche l’Orto Botanico “Selva di Gallignano” dell’Università Politecnica delle Marche, il Centro Interdipartimentale per la Ricerca sul Paesaggio (CIRP) e il Comitato per lo Sport Universitario (CUS) e l’Azienda Agraria Didattica e Sperimentale ‘Pasquale Rosati.
L’Azienda Agraria è nata nel 1993 con funzione didattico-sperimentale ed ospita mediamente ogni anno 40-50 progetti sperimentali, dimostrativi e divulgativi nei due corpi aziendali gestiti con tecniche a basso impatto ambientale (produzione integrata e produzione biologica) su una superficie di 150 ha circa. Il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali svolge attività di ricerca scientifica, didattica universitaria ed attività per conto terzi nei diversi ambiti di ricerca di seguito indicati: agronomia, agro-ingegneria e territorio, biochimica, biologia vegetale e forestale, chimica, colture arboree, genetica agraria, microbiologia alimentare, industriale e ambientale, scienze economiche nei sistemi agricoli e territoriali, scienze fisiche, scienze e tecnologie alimentari, scienze del suolo, produzioni animali e protezione delle piante. All’interno del progetto il D3A fornirà supporto tecnico-scientifico nella attuazione del progetto e nella pubblicazione dei risultati; validazione ed elaborazione dei dati e dei risultati delle attività proposte; azioni di divulgazione del progetto.

Società nata nel 2011 come spin off dell’Università Politecnica delle Marche per avvicinare il mondo tecnico-scientifico alle realtà produttive, educative e sociali avvalendosi di un team con esperienza nel mondo della ricerca universitaria e dell’educazione ambientale. La società fornisce servizi in ambito agronomico e in ambiente naturale coniugando finalità tecniche, ricreative, didattiche e terapeutiche e collabora in progetti di ricerca su tematiche agronomiche e di sostenibilità ambientale promuovendo anche la partecipazione di diverse entità sociali. Il personale ha esperienza specifica nella conduzione di prove sperimentali relative alla gestione di sistemi ortofrutticoli, nelle indagini botaniche della flora e nella stesura di articoli scientifici.
All’interno del progetto, HORT sarà coinvolta nelle valutazione delle associazioni vegetali (azione 1) e per la valutazione del bilancio energetico dei sistemi colturali (azione 3), inoltre contribuirà alla realizzazione del materiale divulgativo.

1. Az. Agr. Carboni Matteo, Ortezzano (FM) Azienda ad indirizzo prevalentemente fruttiviticolo, della superficie complessiva di 6 ettari.
2. Az. Agr. Geminiani Pio, Montalto Marche (AP) Azienda ad indirizzo prevalentemente frutticolo-viticolo con parte a seminativo e colture da legno, della superficie complessiva di circa 12 ettari.
3. Az. Agr. Scendoni Giovanni, Ortezzano (FM) Azienda ad indirizzo misto frutticolo e seminativo della superficie complessiva di circa 16 ettari.
4. Az. Agr. Vagnoni Gianfranco Montalto Marche (AP) Azienda ad indirizzo prevalentemente frutticolo con parte a seminativo della superficie complessiva di circa 10 ettari.